Oggi Nacque: Papa Pio XI, Giovanni Palatucci
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Papa Pio XI
Ambrogio Damiano Achille Ratti
31 maggio 1857
Desio, Milano - Italia
Fu un domenica di 168 anni fa
Scomparve il
10 febbraio 1939
Città del Vaticano
Fu un venerdì di 86 anni fa
Aveva 82 anni
(A cura di Antonino Fleres)
http://www.vatican.va/
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Papa della Chiesa Cattolica.
Venne nominato sacerdote nel 1879, e nel 1919 Nunzio Apostolico e Arcivescovo. Divenne Papa il 6 febbraio 1922, succedendo a Benedetto XV e subito cominciò a lavorare per togliere la Chiesa CAttolica dall'isolamento verso lo Stato Italiano che ragnava dal 20 settemtre 1870 (breccia di porta Pia), riuscendoci con la stesura dei Patti Lateranensi firmati l'11 febbraio 1929, e, sempre per salvaguardare i diritti della Chiesa di fronte al potere degli Stati, stese altri concordati con molti altri paesi. Lavorò molto anche per portare avanti le missioni in varie parti del mondo guadagnandosi l'appellativo di Papa delle missioni. Fu il primo Papa a parlare per radio inaugurando la nuovissima radio Vaticana il 12 febbraio 1931.
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Giovanni Palatucci
31 maggio 1909
Montella, Avellino - Italia
Fu un lunedì di 116 anni fa
Scomparve il
10 febbraio 1945
Dachau - Germania
Fu un sabato di 80 anni fa
Aveva 36 anni
(A cura di Antonino Fleres)
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Questore, Giusto tra le Nazioni
Dopo la laurea in giurisprudenza (Torino 1932), iniziò la carriera nella pubblica sicurezza fino a ricoprire il ruolo, nel 1937, di questore responsabile ufficio stranieri a Fiume. Qui si prodigò (insieme allo zio Giuseppe Maria Palatucci Vescoco di Campagna) per salvare la vita a molti profughi ebrei per tutti gli anni della guerra (iniziando, infine, anche una collaborazione clandestina con i partigiani italiani) e per questo fu arrestato, il 13 settempbre 1944, dalla polizia nazista (Gestapo). Fu condannato a morte, graziato e deportato nel campo di concentramento di Dachau ove morì di stenti il 10 febbraio 1945. Nel 1955 gli venne conferita una medaglia d'Oro alla memoria dalla Comunità Israelitica italiana. Nel 1990 gli venne conferita l'onoreficenza di Giusto tra le Nazioni dall'istituzione del Memoriale Ebraico dell'Olocausto. Nel 1995 gli venne conferita la Medaglia d'Oro al Merito Civile dal presidente della Repubblica italiana. Il 9 ottobre 2002 fu ultimato il processo di Beatificazione iniziato dal Vicariato di Roma nel 2000.
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Oggi Scomparve: Renato Treves
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Renato Treves
31 maggio 1992
Milano - Italia
Fu un domenica di 33 anni fa
Aveva 85 anni
Nacque il
06 novembre 1907
Torino - Italia
Fu un mercoledì di 118 anni fa
(A cura di Riccardo Zucaro)
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Filosofo e sociologo
Nacque a Torino. Iscrivendosi alla facoltà di Giurisprudenza della città conobbe importanti nomi quali Vittorio Foa e Norberto Bobbio. Si laureò con Gioele Solari con una tesi sul filosofo Henri de Saint-Simon, fondatore del socialismo francese. Treves si avvicinò, negli anni universitari, ai principi dei socialisti liberali. Iniziò la sua carriera accademica insegnando all'Università di Messina e successivamente a quella di Urbino. Nel 1938, in quanto di religione ebraica, venne cacciato dalla cattedra e decise di trasferirsi in Argentina. Fino al 1947 insegnò Filosofia del diritto all'Università Nazionale di Tucumàn, a San Miguel de Tucumàn, nel nord del Paese. Tornò in Italia e ottenne la cattedra all'Università di Milano; insegnò Filosofia del diritto e Sociologia. Divenne una importante figura della diffusione della sociologia in Italia negli anni successivi alla guerra. Dal 1962 promosse la costituzione del Comitato di sociologia e legge della International Sociological Association, insieme a William M. Evan, professore di Sociologia all'Università della Pennsylvania, e Adam Podgórecki, sociologo polacco; presiedette il suddetto comitato fino al 1974, diventò promotore non solo nel nostro Paese della sociologia del diritto. Sempre nel 1974 fondò una rivista basata sulla stessa disciplina che si propose di diffondere; fu riconosciuta a livello accademico e la insegnò a Milano fino al 1983. Venne nominato dottore honoris causa dalle Università di San Sebastiàn, in Spagna, e di Atene. Renato Treves sostenne una concezione filosofica legata al relativismo e al prospettivismo, favorendo una visione metodologica del diritto che si conclude nella sociologia del diritto intesa come scienza empirica, suggerito dai suoi valori di libertà e giustizia sociale. Il sociologo individuò due essenziali problemi a cui la sociologia del diritto deve far fronte: la posizione, la funzione e il fine del diritto nella società e i comportamenti della società nel diritto. Di questi problemi si sono occupate le scienze sociologiche, politologiche e giuridiche. Morì a Milano il 31 maggio 1992.
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